Io domani me ne vado per paura di morire
Per paura di adattarmi alla verità
In un mondo che adora un‘immagine che in faccia gli scoppierà
Che ha cercato di vendermi un quadro di falsa serenità
E me ne vado senza complicati viaggi della mente
Un treno basta già
Portando un po‘ di soldi da scambiare con la tranquillità
Lasciando un indirizzo perché non credo troppo nell‘aldilà
E dico mai parole di un momento disperato
Io lotto da quando sono nato e so che può cambiare il mondo
Io non me ne andrò
La verità la scrivono i quartieri popolari
Dove il peso delle mie malinconie trova posto tra più antiche malattie
E curate al sole dei cortili e guarite mai. .