Il pilota non porta mai
Pensieri pesanti
Che sarebbero già da soli
Tutto carico in più.
Né sciarpe, occhiali e ricordi
Lasciati distanti,
Che la bestia è pesante da tirare su.
Con la nebbia di milano
Che gli morsica il culo
Per allegria,
Col carrello e i bagagli
Tutti quanti già su,
A vedere linate diventare pavia
Oh, che tempo, che tempo, dai che andiamo via
Oh, che tempo, che tempo, dai che andiamo via.
Tenuto conto
Che la terra non finisce mai
Troppo lontano,
Specialmente per chi se la calcola da lassù,
I profumi di grecia non toccano
Queste altezze padane
Mentre i cieli di rimini arrivano bene da giu.
Solo l‘africa, qualche volta,
Restituisce il sapore
Dell‘andare via,
Ma di tempo per soddisfarsi
Mica sempre ce n‘è
Per chi vede ogni volta linate
Che diventa pavia
E sa bene che il tempo cambia andando via
E sa bene che il tempo cambia andando via