Il pianeta Venere
trasmetteva un concerto di Brams
mentre il conte Dracula sniffava i sali
"Igor, guarda qua... la tintoria m‘ha rovinato il frac...
raccontami una storia che riaddormentar mi fa"...
Il pianeta Venere si trovava sei miglia più a nord...
mentre qui una volta ci arrivava il mare
poi s‘inaridì, e l‘autostrada lo sostituì
rallenta, tra un chilometro
c‘è il prossimo autogrill...
eau de toilette
compro per te
quanta magia negli aromi perduti!
eau de toilette... buono per te
siamo al dessert coi pianeti confusi.
Il pianeta Venere
trasmetteva Vivaldi e Ravel
sulle corde arrugginite del mio cuore...
o così o colà, qualcosa dentro aveva fatto "crack"
il mondo aveva un buco, e c‘ero dentro fino qua...
Tu che avresti fatto?...
beh... io t‘iscrissi a una scuola di chef...
feci un di sport....
scoccodrillai quarantadue Lacoste...
ti dico "andiamo a casa"
ma la tua risposta è "No!"
Eau de toilette
compro per te... ma è lunedì
e i barbieri son chiusi...
eau de toilette... non vetiveer
dimmi di sì... e i discorsi son chiusi....