Vengon come silenziosi
cavalieri
i pensieri il mio sonno
a disturbare
è difficile per un vecchio riposare
se ricorda che cavalcava verso il sole.
Nel silenzio dorme tutta la mia gente
è penoso per me a volte ricordare,
c‘era il tempo in cui furtivo io cercavo
di spiare rosse bocche dietro i veli...
Stanotte poi
c‘è una luce sconosciuta nel mio cielo
chissà perché,
ora so che per me è tempo di partire.
Ho destato la mia gente all‘improvviso.
nella notte occhi pieni di stupore.
poi le cose più preziose abbiamo cercato
proprio come un tempo si partiva
per i mercati più lontani
e per inc di nuovo tempo di andare...
Chissà perché
queste sabbie noi abbiamo attraversato
e senza meta
tre stranieri qui si sono incontrati....
In silenzio noi ci siamo ritrovati
e il deserto abbiamo ripreso a navigan‘
inseguendo una luce sconosciuta
proprio come un tempo si partiva
per i mercati più lontani
e per noi di nuovo tempo di andare