In casa non c‘era nessuno,
il sole sui letti sfatti.
Sfinita dal caldo d‘agosto
la bambina s‘era addormentata.
Così, trattenendo il respiro,
l‘ho guardata dormire
in silenzio per non farle paura
per lasciarla riposare.
In casa non c‘era nessuno,
il sole sui letti sfatti.
Chissà mai da dov‘era venuta,
da quale misterioso viaggio.
Col capo fra le braccia,
bambina sconosciuta,
stava sognando di cose bambine
prima di ripartire.