Tu (en italiano)



Ive di I g la mia vita e mio a voi labbro s per quando desiderate
baciare

Dò il mio madness voi ed i pochi dei neuroni che sono già

I miei pattini sbiaditi, il giornale in cui lo scrivo li danno fino ai miei

sighs

Ma non recintate più in modo che siate il mio sole la fede viva al

che l‘alimentazione della mia voce

I piedi al che il senso voi è il vostro amore il mio desiderio riderlo

arrivederci quel non potranno dire

In modo che non possa vivere senza voi

Se qualche giorno decideste ancora il alejart e di qui chiuderebbe

ogni portello in modo che poteste non andare mai

_ io d mio silenzio voi, io d mio naso voi io d voi fino a che mio osso

ma voi non recint più lei aqua.