Diciott‘anni a maggio hai atteso tanto
non ti basta l‘aria ti aspetta il vento,
Mezzanotte a maggio son li seduti
stan dicendo al mondo che li hai traditi.
Anni fa la tua lettera in cucina
vado via son grande non ne posso piu‘
non basto‘ la tua rabbia da bambina
sei ancora li.
Non basto‘ far fuori l‘innocenza
tanto poi loro no, non l‘han saputo mai
non basto‘ la tua rabbia in piazza,e in una stanza
sei ancora li.
Diciott‘anni a maggio, quaderno bianco
diario di ogni giorno con il prezzo a fianco
mezzanotte a maggio la vita ha fretta
ti si avvolge attorno e diventa stretta
Mangerai in silenzio in mezzo a loro
li vedrai recitarsi addosso ancora un po‘
guarderai le valigie pronte sulla porta
pronte per te.
Diciott‘anni a maggio da adesso basta
non potranno piu‘ camminarti in testa
mezzanotte a maggio si parte a zero
fuori e ‘ un altro mondo chissa‘ se e‘ vero..